ci capita spesso durante i nostri interventi e serate nei fotoclub o comunque spesso ci viebe chiesto di parlare di sicurezza in ambito urbex.
argomento importantissimo e fondamentale quanto l'etica dell'urbex. che ricordiamo sia quella di ''prendere solo immagini e lasciare solo impronte'', questo sta alla base della passione e del rispetto per il luogo.
l'argomento sicurezza è molto ampio anche se le cose basilari sono poche. come prima cosa va sempre tenuto in mente che si tratta di una passione e che la salute è la prima cosa. molto spesso i luoghi abbandonati sono situati lontano dalla ''civiltà'' che essi siano ex manicomi, o ex basi militari, per sua natura appunto venivano costruiti piuttosto lontani dalla città o dai centri abitati, per cui luoghi in cui anche i telefoni cellulari non hanno copertura.
vediamo qualche appunto da seguire :
non si va mai da soli ne tanto meno si accede a luoghi abbandonati da soli, non possiamo sapere chi ''abita''quel posto, e nel caso in cui possa accadere qualcosa nessuno potrebbe dare allarme o chiedere soccorso.
- SI LASCIA DETTO DOVE ANDIAMO
proprio per motivi si sicurezza si lascia detto a qualcuno di fiducia dove stiamo andando. questo per fare si che nel caso in cui succeda qualcosa, o che non si sia rientrati entro un certo orario, ci siano persone che comunque sanno dove siamo.
i luoghi abbandonati sono luoghi impervii, è necessario indossare un abbigliamento consono. scarpe da trekking o anfibi, ci riescano a coprire non solo il piede ma anche un pochino piu in alto. questo per il fatto che, specialmente nei mesi estivi, potrebbero esserci animali, e nella fattispecie rettili. per cui anche vipere. oltre a ciò pantaloni e vestiario, normalmente scuro anche se non propio mimetico.
importante anche l'utilizzo di dispositivi di protezione personale (DPI) avere sempre con se, guanti, mascherine, e in alcuni luoghi anche elmettino da cantiere.
oltre che ovviamente alle attrezzature fotografiche, per appunto prendere immagini. è sempre bene avere con se una torcia, per poter illuminare o avere una buona illuminazione nel caso in cui si debba salire o scendere in zone scure. un coltello, e se possibile un minimo kit di pronto soccorso.
Da radioamatore, argomento che mi interessa particolarmente. come detto prima, di solito in questi luoghi i telefoni non hanno copertura. l'utilizzo della radio in questio luoghi è una parte importante se non fondamentale per avere modo di comunicare con qualcuno. le radio da utilizzare possono essere dei PMR o LPD. si tratta di apparati radio di piccola potenza e che non necessitano di PATENTE radioamatoriale e che, costano molto poco. si trovano in commercio apparati PMR che costano dalle 30 € in su.
se si è in gruppo, ogni persona deve avere una radio e stare sempre in contatto radio con gli altri, anche facendo veloci prove di cominicazione periodiche.
come ripeto per l'utilizzo di questi apparati non è necessaria PATENTE radioamatoriale per cui possono essere utilizzati da tutti e in modo molto semplice.
doveroso ricordare che per 'utilizzo di apparati radio professionali, anche se si trovano in libero commercio, è NECESSARIA PATENTE DA RADIOAMATORE. la patente si ottiene infatti con una esame ministeriale. oltre a ciò occore LICENZA MINISTERIA E E NOMINATIVO. ma tutto ciò è competenza di radioamatori. un argomento che se voleti affronteremo a parte.
raccomando qu questo punto di fare attenzione perche la legge su questo NON SCHERZA AFFATTO. la detenzione e utilizzo di apparati radio radioamatoriali professisonali è vincolata alla PATENTE RADIOAMATORIALE. in alternativa si va nel PENALE.
purtroppo il tempo e i vandali deturpano e rovinano il luogo stesso. entare in qualsiasi luogo abbandonato è PERICOLOSO. ci possono esser buche per terra che non si vedono, vetri che possono cadere, materiale edile che può cadere, scale che potrebbero essere non sicure.
è sempre bene GUARDARE prima di fare qualsiasi cosa. i consigli qui stanno al buon senso e a quanto teniamo alla nostra stessa vita.