Automotrici leggere elettriche fs fermi dal 1988....Ormai non fanno più servizio da più di 20 anni...Eppure hanno girato in lungo ed in largo l'Italia ferroviaria dagli anni 30'fino agli inizi degli anni 90'....Accantonate e abbandonate sui binari morti di una stazione con scalo industriale a Santo Stefano sul magra in provincia di La Spezia.La ruggine(nemica numero uno di ogni veicolo ferroviario e non),la vegetazione,la polvere sono rimaste le uniche compagne.Carrozze ferroviarie coibentate con l'amianto ma sempre eleganti e pregevoli nel servizio che espletarono.I moderni treni di oggi(pendolini,eurostar,taf)non hanno niente di quella linea elegante e ammirevole delle carrozze,delle elettromotrici e delle locomotrici di un tempo.Resistenti,versatili e duraturi....Belli e spartani nello stesso tempo.Univano eleganza e funzionalità nell'Italia ferroviaria che era il fiore all'occhiello con questi autentici treni veloci(il giusto) ma sicuri e senza spavalderie post-moderne che mettono in gioco la vita di tante persone.Con le diavolerie del 3°millennio che tutti oggi conosciamo nella disastrata Italia ferroviaria odierna.
Che bello sapere quante persone ci hanno viaggiato su quei treni.Gioe e dolori,malinconie sopra le rotaie.Le lacrime di chi ha dovuto lasciare il suo paese e la sua amata per terre forestiere e magari inospitali.Piace ancora vedermeli lì questi passeggeri che non scenderanno mai.E salutano da quei finestrini pieni di aloni e sporco di una Automotrice leggera elettrica 790 oppure di una carrozza ferroviaria Abz.
Il tempo fugge come un treno rapido.Ma le memorie rimangono come sbarre abbassate di un passaggio a livello.E invitano a riflettere di quanto era bella e semplice la vita anche di pochi decenni fa.Perchè oggi abbiamo troppo a livello materiale e di tecnologia.Ma abbiamo perso in quanto ad umanità,sensibilità e cuore.
Angelo il fatiscente