E' stato un bellissimo evento quello svolto ieri presso la Fondazione Mario Tobino. del resto non potevamo pensare diversamente dopo un evento direi memorabile come il precedente in Volterra. Due realtà diverse, ma accomunate da una stessa sofferenza, il manicomio.
Dovevamo essere una decina in piu, ma comunque sempre tanti, e questo non può che riempirci di gioia, segno evidente che l'interesse per ciò che organizziamo c'è, e la strada è quella giusta. far conoscere quei luoghi, portare alla luce di tutti la ex, e direi attuate,psichiatria in italia.
un evento unico come tutti quelli che esplorazioniurbane organizza, in modo da regalare ogni volta un qualcosa di unico e irripetibile. questa volta abbiamo avuto l'onore di avere con noi un illustre psichiatra e psicoterapeuta, il Dottor Enrico Marchi, che dopo il benvenuto rituale di esplorazioniurbane e della fondazione Tobino, tenute da Massimiliano per esplorazioni e da Giacomo per la fondazione, ha intrapreso una conferenza rigiuardante la storia della assistenza psichiatrica. partendo veramente dalle origini per arrivare ai giorni nostri. impresa non semplice nel poco tempo, vista la mole di visite che Maggiano prevede.
successivamente l'evento prosegue con la visita, in gruppo unico per evitare ulteriori 'sforamenti' di tempo, ai padiglioni iniziando dal cortile centrale, per poi visitare la chiesa, ancora oggi consacrata, e le due sezioni maschile e femminile con i due bellissimi chiostri e le loro arcate.
si visitano le enormi cucine, con le sue pentole a pressione zoppas di 410 litri ognuna. le enormi impastatrici, e non passa inosservato, alzando gli occhi, il lucernario.
il gruppo si dirige verso il museo vero e proprio e le stanze di dove Tobino ha vissuto. nel vero senso della parola, due piccole stanzette, ma di grande significato.
nel frattempo, il personale della fondazione ci informa circa alcune foto che alcuni partecipanti della precedente visita, hanno pubblicato su blog e social network. tanto che ci viene chiesto a vicenda, noi alla fondazione e viceversa, di fare un appunto ai partecipanti. appunto che Massimiliano fa in modo deciso e molto concreto, forse un po duro, ma che occorre fare affinchè cose spiacevoli di questo genere non si verifichino piu. le foto vengono fatte da tutti noi, ma raccomandiamo di farne un utilizzo strettamente personale. affinchè possa continuare ad esserci un rappoorto di fiducia reciproca tra noi e la fondazione.
si arriva ben presto all'ora prevista per la fine dell'evento e e Rodolfo si appresta alle rituali foto di gruppo. i partecipanti sono tutti molto entusiasti e non tardano a chiedere informazioni per i prossimi eventi, che speriamo siano altrettanto graditi. noi ci mettiamo come sempre tutta la nostra passione ed anima.
vogliamo approfittare di questa sede (anche) per ringraziare ancora una volta tutti coloro che ci supportano inviando le loro donazioni. questo pe noi è un gesto di grande valore, di grande stima, e che ci spinge a fare sempre di meglio, ed a supportare le spese che sosteniamo in modo personale per fare si che tali eventi, nonchè la vita stessa del sito comporta. sembra impossibile, ma per eventi del genere occorrono, molto tempo, decine di mail, decine di telefonate, appuntamenti, richieste di permessi, tempo e ore piccole davanti ai pc a redigere articoli, e permessi vari. insomma diventa un vero e proprio secondo lavoro. solo per passione, solo per tornare da un evento del genere ed essere felici per avervi regalato una opportunita che difficilmente si potrà ripetere.
per questo vi RINGRAZIAMO..