un successone come in genere si dice in questi casi, gia si percepiva l'odore del successo fin dalle prime ore di apertura dei moduli di prenotazione per la visita presso la fondazione mario tobino. due giorni di presenza modulo, 23 iscritti, ben oltre le nostre aspettative. overbooking di 3 iscritti che infatti, come da nostre esperienze hanno dato posto agli iscritti last minute in sede di appuntamento stesso al punto di ritrovo dell'evento.

la fondazione mario tobino, nel giorno della nostra prima visita presidiata dall'eccellente e ben organizzata presesenza di Giacomo e Giulia, che ci hanno accolto davvero come se fossimo di casa, e questo ha fattoche si instaurasse un proficuo rapporto di amicizia oltre che ad un gia stabilito rapporto di fiducia reciproca in questo matrimonio tra noi e loro.

le persone sono tutte ben ordinate e rispettose, presenti al luogo di appuntamento, sono le ore 15, via radio giacomo mi da la loro operatività tra due minuti, il tempo di arrivare a piedi dal luogo di ritrovo al piazzale di ingresso alla fondazione stessa.

all'arrivo, ci rechiamo tutti in aula multimediale, per un brevissimo briefing introduttivo tenuto da Massimiliano per il sito, e da Giacomo per la fondazione. Massimiliano da il benvenuto e passa la palla a Giacomo che esporrà la visita  stessa e spiegazione di ciò che è la fondazione tobino. la chiusura briefing di massimiliano, anticipa anche per lo staff la prossima visita in quel di volterra prevista per il 26 maggio che includerà un contest fotografico aperto a tutti.

l'organizzazione viene fatta dividendo tutti in due gruppi di circa 10 persone, uno gruppo inizia la sua visita ai piani superiori, accompagnato da Giacomo e Massimiliano, mentre l'altro inizia la visita presso le strutture manicomiali, accompagnato da Giulia e Rodolfo, sempre in contatto radio

un ora e mezzo di immersione tra i padiglioni ed il museo ed i due gruppi si scambiamo tra manicomio e museo, per finire con una bella chiacchierata e bivacco di fronte alla fondazione tobino, che rafforza molto l'amicizia che in certe situazioni si viene a creare. si sente si percepisce nell'aria una cordialita e una forza che unisce gli urban explorer ancora di piu.

non mancano come sempre le curiosità e gli aneddoti che fanno sorridere e che legano i ricordi di un giorno speciale come questo,come ad esempio una quasi amicizia nata tra un membro dello staff ed una ragazza di firenze che ha beccato le nostre frequenze radio, e che ha intrapreso una chiacchierata via radio, tra firenze e lucca...

a presto le foto che il nostro rodolfo ha scattato, e gli articoli che elvira vorra scrivere.

ricordiamo che sono aperte gia le prenotazione per una seconda visita per un secondo evento che sara eccezionale.

massimiliano