Il convento perduto, una storia millenaria, invasioni francesi, epidemie… sono bastate due parole, ‘struttura inadeguata’ per porre fine, nel 1992, all’attività dello storico ospedale L.

Il convento, costruito nel 1086, era un noto centro monastico voluto dal benefattore F. che aiutava la popolazione del territorio offrendo cibo e rifugio. Ben presto, il convento divenne un fulcro commerciale e sociale di rilievo di cui era impossibile privarsi: fornì protezione durante la peste e sopravvisse ai duri colpi dell’ invasione Francese nei primi anni dell’Ottocento. Da quella data in avanti, per oltre cento anni, la struttura monastica si convertì a ospedale fornendo assistenza sanitaria alle persone del territorio.

Adesso rimane un ricordo di quello che era l’ex convento (con il suo chiostro e le sue volte), e dell’ospedale: solo stanze vuote, corridoi in penombra con le finestre rotte e…tanto silenzio.

Sono stati avanzati più piani di recupero per la bella struttura ma niente è stato mai preso veramente in considerazione.

Elvira Macchiavelli