forum per argomenti riguardanti l'esplorazione urbana in generale
Vorrei condividere con voi alcune immagini scattate durante un'interessante esplorazione -faticosissima, vista la presenza di numerose telecamere che mi hanno obbligata a pericolosi esercizi di scavalcamento di cancelli su balconate a parecchi metri di altezza...
Si tratta di un sanatorio visitato questa estate...
All’inizio del secolo scorso i sanatori ottemperavano alla duplice funzione di curare la tubercolosi polmonare con l’esposizione all’aria salubre, per parecchie ore al giorno sui lettini allineati su lunghe balconate esposte a sud e di isolare i malati limitando così il contagio e la diffusione della malattia tubercolare.
Il primo sanatorio italiano sorse in Valtellina nel 1901, precisamente nella Pineta di Sortenna, a Sondalo, ove successivamente tra il 1932 e il ‘38, si aggiunsero i 9 padiglioni che formarono il più vasto villaggio sanatoriale europeo intitolato poi al dr. Eugenio Morelli. Ogni padiglione era in grado i ospitare fino a 300 pazienti, curati secondo le regola delle “3 elle”: Lana-Letto-Latte. I padiglioni erano collegati da teleferiche per il trasporto di cibi e biancheria dal “centro servizi”. Il complesso formava una cittadella indipendente immersa in un vasto bosco di conifere all’altitudine di 950 metri.
Sempre in Valtellina, a Prasomaso, nel 1905 sorse un altro sanatorio, l’ Umberto I per ospitare i malati poveri di Milano e provincia. Successivamente furono costruiti un padiglione riservato ai bambini e adolescenti, dotato di una scuola, la “Casa di cura Alpina”, per i malati abbienti e un ultimo padiglione.
Per chi fosse interessato alla storia del villaggio di Sondalo, segnalo questo interessante link:
http://ades.dicar.units.it/01_progetti/proj_146/DispCesar-web.pdf
Splendide atmosfere.complimenti! 😊
Bellissime immagini!!
Grazie di questo contributo, i luoghi senza memoria non sono così affascinanti come quelli di cui conosciamo la storia.
L'accompagnare le nostre scoperte con cenni storici e aneddoti arricchisce la scoperta stessa.
Brava Brava!!!
Ciao Anna, le immagini che hai postato , parlano da sole! Ritrovare, intatte, in certi luoghi, le tracce di quello a cui era "adibito" in origine, il sito esplorato, rende tutto piu' unico agli occhi di chi questo luogo e' riuscito a renderlo "vivo" attraverso le proprie immagini ed in questo specifico caso, a farne partecipe anche i "pantofolai" casalinghi, come me, adesso, che attraverso il computer "spippolano" su EsplorazioniUrbane. BRAVA!!!!!!
Davvero ottima esplorazione e luogo molto interessante!
Accidenti che posto affascinante, solo da questi tuoi pochi scatti si "respira" un'atmosfera molto molto particolare. Complimenti
Bellissime immagini dall'illuminazione molto suggestiva.
Ambienti direi quasi lussuosi, per un sanatorio
Complimenti Anna per la riuscita esplorazione e le foto, che trasmettono l'atmosfera di silenzio e abbandono. Per fortuna le difficoltà per entrare hanno tenuto lontani i vandali!
Ciao!
che belle,complimenti!
Posto fantastico!!! Quella scalinata....bellissima!!