Non ci abita più nessuno da ben 28 anni ormai................Gli ultimi inquilini vi hanno soggiornato nella prima metà degli anni 80'.Fino agli anni 60'era ancora una villa-fattoria per il soggiorno dei contadini che lavoravano la terra (compreso il mio babbo quand'era ragazzo negli anni 40').
I carabinieri tempo fa scoprirono una banda di malviventi che riciclavano e producevano banconote false.Il macchinario era stato sistemato nel magazzino a porte chiuse.Con un gruppo elettrogeno(pensa un po')hanno alimentato il tutto.Fino alla retata conclusiva.Hi hi hi....Me lo ha raccontato un camionista.Comunque la storia è autentica.
Sè ti va carissimo Davide si può organizzare pure questa domenica 19.Inoltre ti porterò a vedere altri casolari suggestivi del padule in mezzo alla piatta radura del padule bientinese.Dove il tempo si è fermato davvero a quegli anni.
Oggi Casin d'Isola è un posto in cui la notte e qualche volta anche il giorno ci si vanno ad appartare i clienti con le prostitute con le proprie auto.
Il male maggiore è che qualche cafone ci butta via frigoriferi e materassi davanti l'aia che, inquinano la mia/nostra terra di campagna.
Io amo tantissimo la mia campagna toscana.Ella mi coccola come io amo lei.
Per me una esplorazione urbana è chissenefrega del mare sè lo salto una volta........Io faccio le foto ed entro in contatto empatico con le fantasmagoriche costruzioni che rapinano il mio sguardo e la mia ispirazione.
Che nè dici?Puoi portare pure una altro paio di esploratori....Volendo.
Angelo il fatiscente