"DENTRO UNA STANZA DEL MANICOMIO STUDIO GLI UOMINI E LI AMO.QUI ATTENDO GLORIA E MORTE."
Una massima fra le tante che il Dottor Mario Tobino.Psichiatra,dottore,scrittore,poeta.........Un ormai celebre personaggio che ha reso famoso le mura del Maggiano.Un ospedale fino a ieri l'altro temuto dai lucchesi in quel di Farneta e Maggiano.Ove come tutti ben si sa.Si finiva per molteplici e diversi motivi legati anche a fatti assurdi e incredibili.Ancora oggi quando ci si riferisce ad una persona un po'matta con un espressione tipicamente lucchese:-"Sè tu un la fai finita eh ti fò mette al Maggiano......Io lai"
Eppure quel Mario Tobino sposò inizialmente i venti della rivolta basagliana in quanto era profondamente dispiaciuto e contrariato che nei Manicomi si continuassero ad usare metodi ma anche sopprusi che accadevano all'ordine del giorno.Ma al contrario di "psichiatria democratica",Egli si rese conto che l'onta del successo basagliano stava portando dritti alla dismissione di massa del manicomio totale.Ovvero la sua chiusura totale con la controversa legge Basaglia del 1978.....Già negli anni'70 ormai con la legge Mariotti i semi erano stati gettati con l'abbattimento delle recinzioni e la linea della somministrazione degli psicofarmaci ormai sempre più marcata.Il dottor Tobino aveva già predetto che la cancellazione definitiva dei manicomi avrebbe portato sulla strada migliaia di malati melanconici morti sui greti dei fiumi e e sotto lo sferragliare dei treni della linea Lucca-Viareggio.Questo nessun giornale o politico coraggioso fece osservazioni a quell'epoca.Il prezzo da pagare fu altissimo.Ancora oggi viviamo gli effetti di una legge che annichilisce ogni possibilià di risolvere i problemi legati agli psicopatici(omicidi/suicidi) ed ai melanconici depressi.Non si può certo parlare di settore e 15 posti letto negli ospedali civili o libertà d'essere fuori dagli schemi per chi effettivamente può essere un fattore pericoloso e di rischio per la società civile e per i familiari......Umanizzare i manicomi ma non chiuderli questo era il movente della battaglia tobiniana che non poteva accettare certi disturbi della mente come semplici modi di vedere il mondo fuor dagli schemi...
24 marzo 2012 Ex-ospedale psichiatrico Maggiano
A distanza di circa 15 anni dalla chiusura definitiva del manicomio lucchese.Ragazzi di Esplorazioniurbane.it si sono addentrati in quegli androni e quei chiostri di quello che era un antico convento di frati.I primi sciroccati furono addirittura ricoverati ai tempi della Repubblica di Lucca smantellata nel lontano 1847 a favore del Granducato di Toscana.
Isabella Tobino nipote del grande scrittore e la gentilissima collaborazione dello staff della Fondazione Mario Tobino.Per un giorno ci hanno fatto assaporare le pagine dei libri del grande dottore.I corridoi e le gigantesche cucine illuminate da una calda luce diurna che discende da una grande vetrata di contro al cielo.Quello stesso cielo ove affondavano gli occhi di migliaia di malati desiderosi di uscire da quelle prigioni fatte ad arte per loro stessi.
Quelle stanze oggi disadorne e rimaste biancastre.L'odore dei medicinali e quel pregno che si respirava in quei corridoi in mezzo ad urli e litanie di ogni genere.
Fra malati chiusi dentro a piccole celle di contenzione.Quelle mani che si contorcevano alle sbarre caratteristiche delle finestre.....Dove Mario Tobino passava ad osservare,chacchierare ed analizzare ogni angolo del manicomio.Là dove un padre come con i suoi figli si prendeva cura di queste persone che avevano smarrito il senno chissà dove....
Emozioni difficili da spiegare.Una visita fatta coi fiocchi che non dimenticheremo facilmente.Sì è vero i manicomi sono luoghi di tristezza,di oblio e di dolore.Ma erano anche fucine di grande cultura e storia.Dalle origini della psichiatria fino ai nostri giorni.Strumenti medici,pasticche,macchinari(vedi la tavolaccia dell'elettrohock) erano tutti messi in un ordine storico-cronologico........La ricostruzione dettagliata di una camerata e di una vasca da bagno ove pratricavano la"strozzina".In ogni particolare la Fondazione Mario Tobino si è prestata a fornirci una meravigliosa giornata per salvaguardare la memoria e la storia di un simile posto come lo fu il Maggiano di Lucca.Luogo usato come set cinematografico per alcuni film.......Luogo d'ispirazione per alcuni pittori degli anni'30 durante la sua piena attività.
La stanza del Dottor Mario Tobino è stata lasciata così come quando lui se nè andò in punta di piedi da questo mondo mortale con tutti i suoi libri,memorie scritte e i suoi dipinti preferiti......
Noi faremo il possibile per portarne avanti la sua memoria e la sua storia con le nostre foto,i nostri scritti e le nostre opere d'arte.
Grazie Mario.
Angelo il Fatiscente