forum dedicato agli argomenti riguardanti la ex psichiatria, la psichiatria, la vita all'interno dei manicomi
Trama del film PER LE ANTICHE SCALE: Il dott. Bonaccorsi, primario di un ospedale neuropsichiatrico, ricerca da anni il virus della follia convinto com'è che la demenza sia una malattia che, una volta scovato nel sangue il "puntino nero" che le dà origine, è possibile combattere e vincere. In realtà, il dottore è ossessionato dall'idea d'essere pazzo sia per il molto tempo passato a contatto con i malati, sia per eventuali "tare" di famiglia: suo padre è morto suicida e la sorella è ricoverata nello stesso manicomio. Quando crede di avere dimostrata la propria tesi, l'affermazione e prova contraria gli viene sbattuta in faccia da Anna, una giovane dottoressa giunta da poco come a "praticante". I rapporti con le varie Gianna, Carla, Bianca e Francesca (moglie del direttore) non gli impediscono di tentare la conquista anche di Anna. Le crisi del Bonaccorsi aumentano dopo il tentato suicidio di Gianna e quello riuscito di Francesca. Allontanatosi dall'ospedale, il medico scopre che la società degli anni 30 è globalmente pazza della pazzia fascista.
Un film direttamente ispirato all'ex-manicomio Maggiano di Lucca.Il dottor Mario Tobino medico,psichitra,poeta,narratore.........il fulcro della psichitria lucchese.
Ricordo anche un Lorenzo Viani pittore viareggino degli anni30' che amava ritrarre i pazienti del Maggiano.Sovente andava spesso a trovarli e a disegnarli.Dei matti amava quegli sguardi persi nel vuoto.Artista impavido contro le accademie di quel tempo e amante dei motivi e dei soggetti umili e sofferenti.
Angelo Fatiscente
Questo film non l'ho ancora visto...
provvederò....:-)
Vedilo perche il manicomio Maggiano è stato usato come set cinematografico sia al tempo che era in funzione al tempo post-dismissione.
Era tutto un urlare,lamenti,e mani alle grate con occhi che ti scrutavano al di là di quelle finestre sbarrate(cosa piuttosto comune a tutti gli ospedali psichiatrici).
Mario Tobino era un persona straordinaria.Era l'antitesi di Basaglia.Al contrario della chiusura dell'istituzione manicomio.Egli desiderava lasciarli sempre in attività cambiando però i metodi e le maniere di curare i malati.Che fino al 1978 venivano segregati indistintamente e cancellati addirittura dalla memoria dei familiari.
Il dottor Tobino amava i suoi pazienti nè cercava di ammorbidire la loro esistenza.Cercava di scoprire le origini dei loro problemi mentali.
Ancora adesso nei vecchi reparti è possibile sentire ed avvertire gli umori di quei tempi e di quelle storie.
Dopo la chiusura di fretta e furia.Molti melanconici furono condannati a morte sicura.Non avendo nessun familiare ad accoglierli.Chi veniva trovato sperduto in qualche fossa chi si gettava lungo la linea fs Firenze-Viareggio.
Tutto questo è scritto anche nelle memorie del Dottor Mario Tobino:-Gli ultimi giorni di Magliano.
Da brivido ..... ma come faccio a vedere il film... mi piacerebbe ma hanno chiuso megavideo....prima i film io li vedevo sempre lì!
Cercherò sul web!
Grazie della recenzione molto bella e dettagliata!
Ciao Francesca, nella nostra Home page sulla dx trovi il link relativo alla Fondazione Mario Tobino, entrandovi puoi spaziare nel loro sito e trovi pure tutta la filmografia tratta dai libri di Mario Tobino e tutto quello che e' inerente il grande Psichiatra e scrittore.