Ciao a tutti
finalmente mi presento. Sono mesi che siete la mia prediletta lettura serali, ma non avevo ancora trovato il tempo...
Trovare il vostro sito è stato un bellissimo regalo!
Mi chiamo Francesca, quarantenne, vivo a Milano. Al momento non lavoro, sto facendo la mamma full time di 3 boys di 13, 9 e 1 anno e mezzo. Da bambina è nata la mia passione per la fotografia, mi ha iniziata mio padre (continuo anche ad usare le sue vecchie macchine per diletto). Ho vissuto all estero molti anni prima con i miei genitori e poi per conto mio, cambiando spesso paese (quasi sempre paesi in via di sviluppo), e so che è stato questo girovagare a legarmi sia alla fotografia che alla mia passione per tutto ciò che è abbandonato, decadente. Amo la musica e suono il pianoforte. Mi piacciono moltissime altre cose, lo sport,animali,natura,cucinare,leggere,studiare,viaggiare etc etc...ma poichè in questo ultimo periodo il mio tempo libero è.. diciamo.. irrisorio, lo divido fra queste due mie passioni.
Quello che pochi sanno di me è che nascondo una natura da esploratrice urbana! e che questa natura morde il freno da troppo tempo!!!
Ho iniziato da piccola. Davvero piccola, sui 6 anni! Mi mandavano in vacanza dalla nonna paterna che viveva come una eremita in un paesino mezzo diroccato sugli appennini emiliani. Poichè la nonna era davvero particolare, oltre alle passeggiate propedeutiche nei boschi all'alba e al tramonto, mi lasciava libera di scorrazzare per pomeriggi interi... e quel paesino era quasi tutto abbandonato! Non le conoscevo, ma ho sempre rispettato le regole (mai preso nulla) .
Nacque una passione quasi segreta che non mi ha mai abbandonata.
Quando ho potuto, ho visitato quello che incontravo, ma capitando senza programmazione non ho mai fatto fotografie. Ho avuto un paio di esplorazioni da SOGNO e anche se sono passati ben 25 anni (!!!!!) dalla prima e 10 dalla seconda ripensare a quei luoghi mi rende felice...come ha scritto Elvira: "Le cose che fanno sentire bene, non sono mai inusuali per i nostri animi."
Capisco chi scrive di non poter condividere queste passioni con gli amici di tutti i giorni o i parenti, è difficile che vengano comprese. Anzi!
Per un certo periodo negli anni 90 ho seguito un amico che di notte girava, ma lui era un cacciatore di oggetti, e non mi piaceva. Gli devo comunque l'esperienza bellissima di visitare la fu stazione di Porta Vittoria a Milano che era chiusa da anni e che venne demolita a breve, e un paio di fabbriche abbandonate nell hinterland. Mi piacerebbe tantissimo unirmi a voi in qualche esplorazione. Adesso poi che ci sono le macchine digitali........
Grazie a tutti e spero ci siano occasioni!