Certo, capisco bene che nulla è per sempre e che di molte basi nato ormai in disuso e dismesse da tempo non si possono tenere in piedi solo perche li ci sono tanti ricordi. però un mio piccolo sfogo me lo permetto. uno sfogo, un grido di saluto piu che altro, un mio silenzio urlato su un piccolo post che magari nessuno leggerà e commenterà.
ma chi come me, ha vissuto certi luoghi, ormai abbandonati e appunto, in fase di dismissione, ma direi piu, distruzione. non può non lasciare un suo grido, il suo pianto di addio.
dopo molti anni, ormai ne sono passati 35, avendo fatto parte di cio che era un aparte vitale della nostra difesa, il sistema d'arma NIKE, vado in giro a spiegarne la sua storia ed il suo funzionamento. appogiandomi a esplorazioniurbane che è in collaborazione con altre associazioni.
ci ho vissuto in quelle basi, io ero al 57 Gr. IT di Ceggia. ci ho vissuto in un momento cruciale per la nato.
ci sono tornato per ben 4 volte. a fare cosa ? a fare ciò che tutti noi facciamo, a visitarla, a dare ogni tanto un picoclo nostro saluto, una carezza a un luogo che è stato per noi tanto odiato in quegli anni, ma poi alla fine, tanto amato. un amore che non si potrà mai dimenticare, indelebile.
12 basi Nike in Italia, di cui soltanto una adibita a museo, base tuono. le altre, sono state in piedi fino a poco fa. oggi, le stanno abbattendo per costruire altre cose piu utili. e io sono daccordo. fino ad un certo punto però.
il 57 gruppo, verra utilizzato per una centrale fotovoltaica. gli altri, per altre cose molto simili. si certo, come ho detto, di certo le basi non possono certo essere tenute in piedi ad occupare spazio nell attesa del suo crollo spontaneo. ma mi chiedo... non è mai stata presa in considerazione l'idea almeno in parte, di utilizzare le ex basi per adibirle a museo ? si tratta in fondo di basi un po particolari, basi missilistiche. la storia...
il mio è solo un pianto di sfogo...
ADDIO ZEYA