quando spiego questa cosa, inizio sempre dicendo come in alcune rubriche, forse non tutti sanno che.. ed in effetti è cosi, non sono in molto che lo sanno e quando raccontiamo questa cosa spesso vediamo la gente incredula.

una delle cose che ha contraddistinto il manicomio di Volterra, era la terapia del lavoro, l'ergoterapia. ossia far vivere il piu possibile una vita pressoche normale ai malati.ovviamente a coloro che erano in grado di farlo. farli lavorare come se fossero in un mondo reale, era per loro anche un segno di dignità. va ricordato che la citta manicomiale di Volterra era in tutto e per tutto autonoma. il manicomio, era una vera città, con tanto di colonie agricole, panifici, falegnamerie, fabbri, tessile, edile ecc.. ma quello che in pochi sanno è che i malati venivano pagati con una moneta interna. si, il manicomio di Volterra batteva moneta. una moneta chiamata OPV (Ospedale Psichiatrico Volterra). ai degenti lavoranti veniva pagata una somma con questa moneta, che poi poteva spendere all'interno del manicomio ma si era arrivati a tal punto che anche alcuni esercizi Volterrani accettavano tale moneta, che poi poteva essere scambiata in Lire reali, portando le monete alla tesoreria del manicomio.

le monete vi erano di vari tagli, con al dicitura BUONO PER x LIRE..  ecco di seguito una delle monete, inj questo caso del valore di 2 lire