Da un po di tempo come saprete ci dedichiamo molto a basi NATO e guerra fredda, in ogni sua sfaccettatura. e sopratutto dopo che tra noi e la sezione ARI di Parma ne è nato un gemellaggio allo scopo di fare cultura sulle basi troposcatter. si aprono nuovi orizzonti anche per il fatto che lo studio porta alla scoperta di molti di quelli che poco fa erano per cosi dire segreti, o quantomeno, cose non sapute e nascoste nell'ombra della guerra fredda. si parla di segreti militari, basi militari la cui funzione era segreta finoa poco fa.
in toscana ce ne sono diverse, compresa quella di MONTE GIOGO, di cui abbiamo gia parlato. ma ce n'è una in particolare, della quale a molti, sfugge anche l'esistenza tanto era segreta.
Coltano è una località famosa agli urbex. per il fatto che li, di onde radio ce ne sono passate parecchie. era infatti la location scelta da Marconi per le prime trasmissioni radio, non solo, ma era sede della RAI ed ancora oggi, da li, partono i segnali in onde medie sui 657 Khz. di RAI RADIO UNO. con potenze inaudite tra l'altro.
ma...
a coltano, esiste una base NATO estremamente segreta, ormai in completo abbandono. si chiamava COLTANO SIGNAL STATION. io stessofino a poco fa ignoravo l'esistenza. ad oggi, dopo studi e ricerche so cosa sia. era una base, molto molto inerente e legata a Monte Giogo. era intatti una base di comunicazione troposcatter. nella fattispecie, si tratta di una base AUTOVON. Autovon era il sinonimo di CRIPTAZIONE. da li passavano tutte le comunicazioni radio-telefoniche nato tra sardegna, italia, turchia. e criptate. la sua posizione, Coltano, molto strategica. vicina ad un aeroporto militare, il 46 esimo stormo. vicina ad una importante location ripetitrice, il monte serra, ed in vista di un altra importante quanto segreta base radio militare, il monte Cimone. da li poi, interconnessa con le altre reti, RITA, ACE HIGH.
il suo nome in codice era appunto Coltano Signal Station - Site 13/9L
la base, a prima vista, cosi innocua. presenta invece sistemi di sicurezza e difesa importanti per una base che sembra solo, logistica. presenta un sistema a doppia recinzione con filo spinato tattico, dislocazione palazzine appositamente strutturate per non presentare zone d'ombra all'avvistamento ed al tiro. vetrate antiproiettile a protezione 7.65. all'interno palazzine a struttura atta alla caduta muri esterna. e internamente, recinzione a divisione di reparti.
ecco una della rare immagini della base durante il suo pieno funzionamento (1970)
una foto attuale, da me scattata (2020)
vi prometto a breve una monografia su questa interessante base