Silvia Amodio, chi è e cosa fa
Silvia Amodio nasce a Milano il 3 febbraio 1968. Si laurea in filosofia con una tesi sperimentale, svolta alle Hawaii, sulle competenze linguistiche dei delfini. Nella sua attività di fotografa e giornalista ha collaborato con settimanali e mensili (Famiglia Cristiana, Airone, D la Repubblica delle Donne, Anna, l’Espresso, Mondo Sommerso, New Age), pubblicando articoli e immagini in rubriche dedicate al mondo animale. Tuttora cura la rubrica MONDO ANIMALE per il mensile Informatore UNICOOP di Firenze.
Negli ultimi anni si è affermata nel campo della fotografia d’autore in Italia e all’estero, prediligendo Musei e Istituzioni per esporre i suoi lavori.
Per interessi personali e formazione, la sua identità artistica si è definita collocandosi tra fotografia e scienza, in un connubio dal quale emerge la volontà di rappresentare le relazioni tra l'uomo con gli animali da un punto di vista etico e filosofico.
E' stata relatrice in numerosi convegni scientifici nazionali e nternazionali e vanta partecipazioni in qualità di esperta di animali alle trasmissioni televisiva Maurizio Costanzo Show (Canale 5)e Geo&Geo (RaiTre). Sue fotografie sono state pubblicate su numerose riviste. In particolare, il bimestrale di fotografia ZOOM ne ha pubblicato portfoli e interviste nel 2005 e nel 2007, prima come ritrattista di animali e più recentemente in relazione a un nuovo capitolo della sua vita professionale, che l'ha condotta a indagare attraverso la figura umana la condizione sociale del popolo sudafricano. La serie di ritratti realizzata nel 2005 alla periferia di Cape Town è stata esposta in una mostra personale all'Università di Seattle (Washington - USA)nel 2006, in contemporanea a un ciclo di seminari che ha tenuto insieme alla scrittrice sudafricana Sindiwe Magona.
Ancora in Sudafrica nel 2007, con il supporto della Regione Toscana e dell'ASL di Firenze, ha realizzato "Volti Positivi, una ricerca fotografica e di documentazione riguardante la diffusione dell'AIDS. Un'opera tratta da questo progetto è stata premiata nell'edizione 2008 del Taylor Wessing Photographic Prize indetto dalla National Portrait Gallery di Londra.
Ha pubblicato i volumi “Volti positivi” (2007), “Tutti i colori del bianco” (2012) “Nessun uomo è un’isola” (2012), “L’Aquila riflessa” (2012), “Deo Gratias” (2014), “HumanDog” (MoreMondadori 2014), “AdottaMI” (2015), “HumanDog Alimenta l’Amore” (2016,), “HumanDog Alimenta l’Amore” (2017) oltre a numerosi calendari.
Ha realizzato i documentari “Volti Positivi” (2007), “I bambini del Manthoc”(2012), “Deo Gratias” (2014) e vari cortometraggi.
E’ inserita nel libro e nell’omonimo video “Parlando con voi, incontri con fotografe italiane” a cura di Associazione fotografi italiani professionisti e ne “I 100 e 1 volti della fotografia italiana” di Hermes Mereghetti.
La Fondazione 3M ha acquisito la mostra l’Arte del Ritratto per la sua collezione, mentre il Mandela Forum di Firenze ospita permanentemente la mostra “Volti Positivi”
Silvia, domenica 24 sarà collegata in diretta con Radio Lady dalle ore 11 e 30 e ci parlerà non solo dei suoi progetti ma anche e sopratutto della sua "entusiastica" esperienza, quando, incaricata dal Direttore dell' Informatore COOP di Firenze si trovò a diretto contatto con il muro di NOF4 in quel di Volterra.