R: ANGELINA HA UN COMMENTO...
Grazie Rodolfo. Ogni qualvolta scrivo qualcosa cerco di trasferire su una pagina e quindi risentire, gli effetti di una condizione affettiva o più spesso emotiva vissuta. La sensibilità credo nasca dal contesto nel quale sono "cresciuta", tra matti e manicomio. Quando racconto immagino di parlare con qualcuno con la speranza poi che chi legge riesca a "sentire" le emozioni.
Nel percorso di questa avventura tante sono state le ipotesi di collaborazione, poi ho deciso, per adesso, di rendere gli altri partecipi di un'esperienza lunga e importante. E' difficile condividere le emozioni perchè ritengo siano qualcosa di molto personale, ma credo sia possibile "partecipare" a quelle emozioni perché ogniuno ne uscirà più ricco.
Grazie