Per iscriversi agli eventi di www.esplorazioniurbane.it troverete il modulo di iscrizione in fondo alla home page del nostro sito.
PRENOTAZIONE EVENTI.
Cliccando su iscrizione agli eventi, potrete completare il format (il numero di telefono è richiesto solo per comunicare eventuali imprevisti).
Premendo invia spedirete la vostra iscrizione che sarà registrata dal sistema.
Due giorni prima dell’evento sarà inviata una mail agli iscritti con il resoconto del programma.
Costo della visita è 3 euro per l’ingresso e 5 euro di donazione per sostenere il nostro sito, inoltre sarà possibile acquistare il merchandise. Grazie
INOLTRE SEGUI IL NOSTRO EVENTO SU FACEBOOK-VISITA A VILLA BELLAVISTA CON WWW.ESPLORAZIONIURBANE.IT
Programma:
La visita si svolgerà il 10 ottobre alle ore 10.00
Il ritrovo è previsto nell’ampio parcheggio della villa alle 9.30 (Via Livornese di Sopra Borgo a Buggiano, coordinate 43°52′15.2″N 10°43′44″E).
Possibile organizzare un pranzo in un eventuale ristorante tipico a Borgo a Buggiano.
"LA TAVERNA DEL VIN VINO" non ha un sito proprio, per cui bisogna telefonare per avere menu' e relativo prezzo; viceversa il ristorante a Montecatini "LA BOTTEGA DELL'OSTE" a un proprio sito e quindi ho potuto "vedere" sia il menu' che i relativi prezzi.
Valuteremo il numero degli iscritti e per aggiornamenti tenete d’occhio il post sul nostro FORUM—Cena di fine estate di esplorazioniurbane (http://www.esplorazioniurbane.it/website/Forums/Thread.aspx?pageid=20&t=1124~3)
Storia della villa
Seconda villa in Italia dopo la Reggia di Caserta, Villa Bellavista, è una residenza del 1673 localizzata a Burgo a Buggiano. Francesco Feroni, dopo aver fatto la fortuna grazie al commercio nella città di Amsterdam, tornò in Italia e acquistò una residenza di 45 poderi da Cosimo III de’ Medici, fregiandolo del titolo di marchese.
Lo stile barocco della villa è stato opera d dell’architetto italiano Antonio Maria Ferri. I lavori terminarono nel 1699 ma il marchese non poté mai vedere la sua residenza ultimata. Il figlio Fabio ebbe l’onore tanto che fece costruire anche una cappella.
Nel 1829 fu acquistata dal barone Giuseppe Ardia e 10 anni dopo il Ministero degli Interni Direzione Generale dei Servizi Anticendi, la rivelò e restaurò. Giuseppe Ardia, per altro capo dei Vigili del fuoco, vi dimorò con la famiglia sino alla morte. La villa divenne anche ospedale militare fino a ricoprire la funzione di istituto per l'accoglienza degli orfani dei Vigili del Fuoco.
L’interno della villa è costituto dal salone principale, con i suoi ballatoi e stucchi, stanze affrescate e sfarzo (Troverete più informazioni sul sito del Comune di Buggiano).
Lo Staff